Overblog
Edit page Segui questo blog Administration + Create my blog

  • : Tutto quello che vorresti sapere su....
  • : Tutto quello che vorresti sapere sui viaggi, gli hotel, i luoghi d'Italia da scoprire, ma anche sull'arredamento, il giardino, l'e-commerce, i libri, le banche, i finanziamenti...
  • Contatti

Cerca Nel Blog

Lasciando la tua e-mail sarai avvisato della pubblicazione di nuovi articoli

/ / /

Gli esauriti dal lavoro vengono anche definiti “burnout” (in inglese “bruciati”) e un’indagine condotta dall’Aragon Institute of Health Sciences di Saragozza, che ha analizzato 400 impiegati della stessa Università,  ha messo in luce che di “burnout” ne esistono non uno, bensì tre profili.

E così abbiamo gli esauriti “frenetici”, ossia i soggetti che lavorano più di 40 ore alla settimana, dividendosi tra impegni e doveri, e peraltro anche ambiziosi. Questi ovviamente hanno un rischio di diventare esauriti sei volte maggiore di chi lavoro meno. Tuttavia tra i burnout “da frenesia” rientrano anche quelli che non hanno una stabilità lavorativa, essendo stati assunti con un contratto a tempo determinato, e per campare magari svolgono più di un lavoro. Costoro sono anche più ansiosi rispetto agli altri, perché oltre che lavorare, si vedono impegnati nella ricerca di un impiego a tempo pieno e di una maggiore stabilità.
Il vostro lavoro vi porta a fare sempre le stesse cose? Allora rientrate nella tipologia del cosiddetto “consumato”. In questo caso oltre ad annoiarvi dovete fare attenzione perché siete cinque volte più a rischio di "burnout" rispetto a chi cambia impiego o tipologia di mansioni ogni 4 anni.
Infine, il terzo profilo a rischio è quello dei “sottoutilizzati”, ossia con un impiego monotono, noioso e privo di opportunità di carriera.

I sintomi sono uguali per tutti i tre profili: esaurimento emotivo, scarsa produttività ed efficienza, nonché disinteresse e per salvarsi bisogna affidarsi agli affetti della propria famiglia.

Vale il detto.... i problemi del lavoro fuori dalla porta di casa!


(Tratto dall'articolo a firma di Elena Meli del 17 novembre 2011 pubblicato su Corriere della sera.it.
Link: http://www.corriere.it/salute/cardiologia/11_novembre_17/burnout-bruciati-lavoro-tipologie-meli_03a049d2-a720-11e0-bbaa-d83a3b6f7958.shtml).

Condividi pagina
Repost0